Residenza Alpina
- Localizzazione: Gressoney-La-Trinité (AO)
- Tipologia: edificio unifamiliare, studio
- Intervento: ristrutturazione (Stadel e cascina)
- Anno: 2024
- Progetto architettonico: : Arch. Chiara Baravalle – Referente ANAB
- Committente: privato
- Certificazioni: Biosafe A – qualità dell’aria indoor
Bioedilizia e salubrità in armonia con la tradizione, proiettata verso l’innovazione
Indice
Residenza alpina Bioedilizia e salubrità in armonia con la tradizione, proiettata verso l’innovazione
Racconto del progetto Residenza Alpina
L’intervento, realizzato interamente in bioedilizia con utilizzo del cemento limitato alle opere di sottomurazione e consolidamento, ha mantenuto inalterato l’esterno dello stadel, intervenendo sugli interni, mentre la cascina è stata completamente ristrutturata.
Tra le scelte architettoniche, è stata progettata una grande bow window sul fronte sud della cascina, concepita come serra bioclimatica per contribuire al riscaldamento passivo invernale dell’abitazione.
Materiali naturali quali fibra di canapa, argilla, calce e legno sono protagonisti dell’opera. In particolare, il legno di castagno per le travature principali del tetto proviene da boschi piemontesi, lavorato e consegnato in cantiere entro 150 km complessivi dal punto di prelievo.
Come PBarch, abbiamo curato la consulenza specialistica sui materiali per garantire la qualità dell’aria indoor secondo il protocollo Biosafe. Abbiamo vagliato le proposte del progettista verificandone la compatibilità a basse emissioni VOC, confermando quelle idonee e sostituendo, quando necessario, con alternative migliori presenti sul mercato, grazie ad un ricco database dei materiali, che i tecnici biosafe possono utilizzare.
Sono stati condotti calcoli previsionali della concentrazione di inquinanti indoor, briefing tecnici in cantiere per sensibilizzare gli operatori sull’applicazione del protocollo e misurazioni sia in corso d’opera che finali, per collaudare lo stato di salubrità raggiunto.
L’edificio è stato inaugurato durante un evento congiunto con ANAB, dedicato anche alla divulgazione del protocollo Biosafe e dei suoi fondamenti.
Materiali principali
- Struttura: legno e muratura esistente consolidata
- Coibentazione: fibra di canapa, sia per cappotto esterno che coibentazioni interne
- Tetto: travature in legno di larice e tavolato di castagno di provenienza locale
- Finiture interne: intonaci in argilla e calce
Impianti
- Climatizzazione in pompa di calore e radiante a pavimento
- Ventilazione meccanica controllata con purificazione dell’aria (protocollo Biosafe)







